Aprire file OST Outlook

Per esigenze varie può capitare di ritrovarsi con un file OST di Outlook e non sapere come gestirlo.

Innanzitutto un chiarimento, a differenza dei file PST, per i quali tramite Outlook ha previsto l'import o l'apertura diretta, per i file OST questo non è possibile, ho provato una serie di strade ma nessuna di queste mi ha permesso di farlo, salvo l'utilizzo di software di terze parti e a pagamento.

I file OST contengo tutta la struttura della casella di posta, quindi posta in arrivo, inviata, ecc., e sono generalmente creati da Outlook quando l'utente utilizza Exchange Server con la modalità "cache". Una volta interrotta la connettività con Exchange o archiviato o eseguito il backup dei file OST e spostati su un’altra macchina, i file OST vengono resi "orfani" e MS Outlook non li rinosce più impedendocene quindi l'apertura.

Oltre a Exchange, Outlook crea file OST quando l’utente configura l’account Hotmail in Outlook e configura un account Gmail con IMAP. In entrambe le situazioni, MS Outlook crea file OST ma una volta aggiornato o eliminato il tuo profilo diventa inaccessibile ed è proprio in questi casi che ci si chiede come aprire il file OST senza Exchange Server o MS Outlook.

Ovviamente non ho passato notti insonni a cercare di trovare chissà quale arcaica soluzione, anche se il pensiero l'ho avuto, ma dopo una serie di tentativi le strade da seguire per aprire un file OST sono state principalmente due: utilizzare un viewer per leggere lo storico delle email oppure utilizzare uno dei vari software a pagamento per convertire il file OST in PST, come dicevo prima, il file PST è di facile consultazione tramite Outook.

Nel mio caso si trattava di una vecchia casella, quindi mi sono limitato ad utilizzare il viewer, tra l'altro ce ne uno gratuito e piuttosto funzionante che mi è bastato per ottenere quello che occorreva, il sito ufficiale è questo MailsDaddy, dal quale potrete facilmente scaricare il file.

Se invece la necessità è quella di passare su Outlook direttamente il file OST ti riporto a seguire alcuni convertitori, però tutti a pagamento: Stellar, RecoveryToolBox o della stessa MailsDaddy. Il convertitore OST PST della RecoveryToolBox è il più economico (ad oggi).